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In riferimento all'intervento 'Il rispetto' (II)
Archivio legislatura 2009 - 2014
Prendo atto che il rappresentante di PpF in Consiglio comunale non ha nulla da eccepire a considerare "oltraggio" la coerente attuazione del programma della maggioranza eletta in Consiglio comunale. Egli conferma così che a chi la pensi diversamente da PpF può essere negato il rispetto della persona, in una visione del confronto politico più consona ad un regime totalitario che ad una democrazia.Per quanto riguarda poi gli insulti che PpF da tempo riserva ai rappresentanti del PD (e non solo) - insulti da me riportati in una lista dichiaratamente incompleta e a titolo puramente esemplificativo - non si tratta certo di ingiurie genericamente "riconducibili in qualche modo all’area politica gravitante attorno a PpF", come proditoriamente oggi si vorrebbe far credere.
Ciascuno di quegli insulti è stato scritto da rappresentanti ufficiali di PpF, tutti tranne uno candidati trombati alle ultime elezioni del Consiglio comunale, ma tutti ancora oggi ufficialmente accreditati non solo come componenti ma anche come "referenti di gruppi tematici" di quella lista civica. Se non bastasse, ciascuna di quelle ingiurie è parte di interventi pubblicati dai suddetti rappresentanti nel sito ufficiale di PpF (http://www.progettoperferrara.org/), dove è ancora oggi reperibile da chiunque abbia pazienza e tempo da sprecare consultandone la sezione "archivi". Io ho cose più importanti da fare che compilare liste esaustive per autore e data, mentre loro sanno benissimo cosa hanno scritto, dove e quando.
Così quando l'unico rappresentate di PpF in Consiglio comunale dichiara di non dover rispondere di tutti quegli insulti, egli risulta privo di credibilità esattamente come quando tenta di negare che il bacino d'utenza del Sant'Anna non è affatto limitato al solo Comune di Ferrara, ma ricomprende tutta la Provincia e una fascia di territorio veneto che costeggia il Po. Se non ci crede, provi a far fare in un ospedale della nostra provincia che non sia il Sant'Anna un'angioplastica primaria, un'operazione di chirurgia vascolare, plastica, pediatrica, cranio-maxillo-facciale, audiologica o neurochirurgica; oppure un ricovero ordinario in reumatologia, ORL, oncologia clinica, oculistica, neonatologia, malattie infettive, endocrinologia, ematologia o diabetologia, per non parlare di innumerevoli altre prestazioni (p. es. di genetica medica, fisica sanitaria, anatomia patologica, eccetera).
Si riconferma quindi che PpF teorizza e pratica l'offesa alle persone come metodo, non come occasionale intemperanza verbale. Mentre l'unico rappresentante di PpF eletto in Consiglio comunale cerca inutilmente di sottrarsi alle responsabilità della propria parte politica tentando di negare le evidenze dei fatti.
Ultima modifica: 31-01-2013
REDAZIONE: Gruppo Partito DemocraticoEMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it
