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Cona: lettera alla "La Nuova Ferrara" del 10 marzo 2010
Archivio legislatura 2009 - 2014
Desidero replicare all'intervento di Giorgio Dragotto pubblicato sulla Nuova di oggi (9/3/10), dove riscontro affermazioni che non corrispondono al vero.
Nel documento presentato da PdL e Lega Nord nel Consiglio comunale del 2 marzo non si trova alcun accenno alla "questione della carenza del personale medico", tanto meno "riflessioni sull'assenza di spazi adeguati per gli specializzandi" come Dragotto vorrebbe far credere.
Aggiungo io che nel documento di PdL e Lega Nord, come anche nell'altro documento di minoranza presentato in Consiglio comunale, non si trova alcun cenno ad altre questioni cruciali per la nostra città, questioni poste invece con chiarezza dal documento presentato congiuntamente nella stessa occasione da PD, SA, IdV, LR e PRC/PDCI: attivare la collaborazione di tutte le risorse della politica locale per favorire la piena realizzazione delle molte opportunità che l'ospedale di Cona offre alla comunità ferrarese, alla sua Azienda Ospedaliera, alla sua Università; difendere e rafforzare la presenza della Facoltà medica nella nostra Università; dotare il nuovo ospedale di sistemi di autoproduzione di energia rinnovabile (es. pannelli fotovoltaici); ottenere la gratuità dei parcheggi per utenti e dipendenti; coinvolgere i cittadini nell'attuazione dei progetti di riutilizzo dell'area e degli edifici dell'attuale Sant'Anna attraverso gli strumenti dell'urbanistica partecipata ("urban center").
Pertanto devo rilevare che proprio l'intervento di Dragotto, per dirla con le sue stesse parole, è un esempio eclatante di come "la politica usa strumentalmente Cona in campagna elettorale sulle spalle dei cittadini".